Si narra che la nascita della bachicoltura si deve all’imperatrice cinese Xi Ling Shi, ma probabilmente la lavorazione della seta si conosceva in Cina già nel 3000 a.C.
A Tradate la seta arrivò intorno al 1400 e si sviluppò grazie a Ludovico Sforza duca di Milano che obbligò i contadini a piantare nei loro campi i gelsi; infatti sono proprio le foglie della pianta del gelso l’unico nutrimento del baco da seta.
La crescente domanda per i prodotti in seta ha reso questa fibra una delle merci più importanti per il commercio internazionale fino a raggiungere l’industrializzazione della sua produzione. I nastri in seta vengono impiegati per finiture e decorazioni nel campo dell’arredamento, dell’abbigliamento e dei paramenti sacri.
Questo retaggio unito al fatto che la seta è un materiale naturale di grande pregio e storicamente destinato alle confezioni più esclusive ha spinto in Nastrificio Cori ad inserire i nastri in seta nelle sue collezioni.
I nastri in seta trovano il loro ideale impiego in tutti quei capi d’abbigliamento o accessori moda conferendo così al capo un tocco di classe in più, dovuto proprio alla caratteristiche di brillantezza, morbidezza, piacevolezza al tatto che rendono appunto i nastri in seta prodotti eccellenti sotto tutti i punti di vista.
Il Nastrificio Cori fornisce i suoi nastri in seta in tutta Italia in varie altezze e lavorazioni oltre ad una infinita gamma di colori grazie ad un eccellente servizio di tintoria disponibile anche per piccole partite e metraggi.